Quali valute Forex conviene comprare oggi secondo Ebury

Pubblicato da Roberto Rais -

Lo scoppio della pandemia ha fortemente influenzato le politiche monetarie delle banche centrali. Logico, dunque, pensare che le stesse policy possano subire una forte revisione proprio ora che la pandemia sembra essere “sotto controllo” grazie alle misure intraprese, e che pertanto tutte le principali autorità monetarie possano avviare un processo di graduale riduzione dell’acquisto di titoli, e di rialzo dei tassi di interesse.

Secondo quanto affermato da Ebury, una delle principali società fintech europee, specializzata nelle attività della gestione degli incassi e dei pagamenti internazionali e nella copertura del rischio di cambio,

pensiamo che ora il focus degli investitori si stia spostando dalla crisi pandemica alla politica monetaria. In questo contesto, riteniamo che le valute dei mercati emergenti e le valute di quei paesi che adotteranno misure di politica monetaria restrittive saranno quelle che avranno le migliori performance.

Ma quali sono le valute da mettere in portafoglio oggi secondo Ebury?

America Latina

Cominciando dall’America Latina, qui le valute più promettenti sembrano essere il real brasiliano e il peso cileno, che da qui a fine 2022 dovrebbero apprezzarsi in misura rilevante. Tra i due, sarà il real ad avere una migliore performance, considerato che la valuta brasiliana viene considerata molto sottovalutata e, dunque, ben in grado di ergersi contro dollaro nei prossimi 14 mesi.

Questa nostra opinione è supportata anche dalla politica monetaria adottata dalla Banca centrale brasiliana che sembra intenzionata a continuare ad alzare i tassi in futuro. Inoltre, il Brasile ha un buon rapporto tra i prezzi delle esportazioni e i prezzi delle importazioni, in aumento di più del 30% dal 2016, fornendo ulteriore supporto al real brasiliano

affermano gli analisti Ebury a Milano Finanza.

Europa

Qualche margine di interesse sembra essere previsto anche per l’Europa e, in particolare, per alcune valute dell’Europa centrale e orientale. Nell’orizzonte temporale già condiviso, gli analisti Ebury mettono nel mirino lo zloty polacco, che beneficerà dal presumibile rialzo dei tassi da parte della Banca centrale polacca, che potrebbe avvenire entro la fine del 2021 o agli inizi del 2022.

Le altre aree

Per quanto concerne le altre aree, gli analisti ritengono che la sterlina britannica possa rafforzarsi contro il dollaro, sfruttando la sua condizione di sottovalutazione. Anche l’euro, per gli analisti, potrà recuperare terreno sul dollaro, soprattutto nella seconda parte del 2022.

A proposito di dollaro USA, la valuta che dovrebbe rafforzarsi maggiormente contro il dollaro sarà la corona norvegese, con la Norges Bank che inizierà ad alzare i tassi di interesse nel breve periodo.

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