Cambio EUR/USD verso quota 1,18 con umore positivo del mercato
Il cambio EUR/USD è rimbalzato dal nuovo minimo di tre mesi di 1,1751 e si avvicina a quota 1,18, mentre il dollaro statunitense si prende una pausa dai guadagni e l’umore del mercato migliora. Le preoccupazioni e le speculazioni in vista della decisione della BCE di giovedì avevano precedentemente pesato sull’euro.
In ogni caso, la coppia EUR/USD rimane ribassista. Nel grafico a 4 ore, continua a svilupparsi sotto le medie mobili e all’interno di un canale discendente. Gli indicatori tecnici mancano di slancio direzionale ma si mantengono al di sotto delle loro linee medie, con l’RSI attualmente vicino a letture di ipervenduto. Il livello di supporto immediato è 1,1750, ma il potenziale ribassista aumenterà se la coppia estenderà la sua discesa sotto 1,1720. I livelli di supporto sono posti a 1,1760, 1,1720 e 1,1685. I livelli di resistenza sono posti a 1,1800, 1,1840 e 1,1885.
Insomma, il cambio EUR/USD si consolida intorno a 1,1770, con l’umore migliore del mercato che è appena sufficiente a impedire che il biglietto verde si apprezzi ulteriormente contro i suoi rivali ad alto rendimento.
Il recupero di Wall Street è destinato a continuare, mentre i futures avanzano, seguendo l’esempio delle loro controparti europee. Nel frattempo, i rendimenti dei titoli di Stato hanno recuperato, con il rendimento della nota del Tesoro USA a 10 anni attualmente all’1,24%.
Il calendario macroeconomico non aveva nulla di rilevante da offrire. L’UE non ha pubblicato dati macroeconomici, mentre gli Stati Uniti rilasceranno le richieste di mutui MBA per la settimana terminata il 16 luglio, precedentemente al 16%.