Cosa fare dopo aver perso un trade

Pubblicato da Luca M -

Tutti i trader ci sono passati. Tutti perdono qualche trade ogni tanto, anche i professionisti. Tuttavia, quando si è nuovi a questo mondo, queste delusioni possono essere ancora più scottanti. Ma non ti preoccupare, perché siamo qui per aiutarti. Non ti diremo come non perdere mai più un trade (è impossibile), ma come superare nel modo migliore questi momenti.

Se un trade non è andato come speravi, l’unica cosa che puoi fare è allontanarti da metatrader 4. Anche i trader esperti possono sentirsi frustrati nella concitazione del momento. Il mio rimedio? Provo a fare qualche forma di esercizio. La tensione nel corpo non aiuta il processo decisionale. Fai qualcosa che sai ti aiuterà a svuotare la mente. Potrebbe essere qualcosa di semplice come fare una passeggiata o parlare con un amico.

Una volta che ti sei preso un po’ di tempo lontano dal tuo trade, il tuo prossimo compito è metterlo in un contesto. È importante ricordare che tutti i trader subiscono perdite: è una parte normale del trading. Pertanto il mio consiglio è quello di guardare le tue dieci transazioni precedenti come una partita. In altre parole, determina se la tua perdita commerciale è parte di un modello più ampio. A seconda della tua esperienza, il tuo obiettivo di redditività varia. Ma assicurati di giudicarlo su un numero di trade più ampio. Se la tua perdita commerciale è un’eccezione, piuttosto che un luogo comune, non farne un dramma.

Se le tue ultime dieci negoziazioni rivelano una tendenza d’incoerenza, è il momento di affrontare la situazione con la testa lucida. Con questo in mente, il primo aspetto da considerare è la strategia di gestione del rischio. Se non ne hai uno, garantisco che questo è il motivo per cui hai riscontrato perdite. Una strategia di gestione del rischio è semplicemente il mezzo con cui proteggete il tuo capitale. Si tratta di una serie di passaggi che gli operatori implementano per garantire la riduzione della loro esposizione di mercato – come l’utilizzo di stop loss/take profit e la verifica della correlazione valutaria.

Quindi, se il tuo approccio alla gestione del rischio è corretto, la prossima cosa da valutare è la tua analisi fondamentale.

Quando il mercato si muove contro le nostre posizioni aperte, può solo significare che la nostra analisi era sbagliata. Succede – i mercati sono imprevedibili di natura. Come principiante, l’analisi fondamentale può sembrare intimidatoria. Ma se fai costantemente la chiamata sbagliata nei tuoi trade, è possibile che ti stai concentrando sugli eventi di rischio sbagliato. Per risolvere questo problema, assicurati di leggere su internet le giuste informazioni su blog di esperti internazionali, come quello di Fibogroup.

Sei mai tornato indietro per pensare a quale tipo di trader sei?

Ha un impatto significativo sulla tua capacità di fare scambi redditizi. Ad esempio, potrebbe essere che non sei adatto per intraprendere trade su tempi più lunghi. Pertanto, se sei un trader a lungo termine, devi essere in grado di tollerare che i tuoi traffici facciano il loro corso. Spesso, saranno periodi all’interno di questi tempi più lunghi in cui le fluttuazioni naturali dei prezzi immetteranno il tuo trade in rosso. E questo può accadere anche se la tua posizione è corretta.

Al contrario, se sei un trader intraday, potresti avere problemi con i tuoi punti di ingresso e di uscita. Il trading su tempi più brevi è più intenso; ti richiede di essere alla tua posizione sempre, controllando attentamente i movimenti dei prezzi. Se le circostanze limitano la tua capacità di dedicare questo tempo al trading, prendi in considerazione l’idea di passare a una strategia a lungo termine.

Determinare i punti di entrata e di uscita ottimali è qualcosa con cui molti trader lottano. Ma l’argomento è spesso reso più complesso di quanto dovrebbe essere. Spero che tu abbia trovato utile questo post. Ricorda, i trade si perdono sempre. Ma non scoraggiarti: gli errori servono per imparare e fare progressi.

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