Quale è il settaggio migliore per la media mobile?

La media mobile è uno degli strumenti di trading più utilizzato dagli investitori. Il suo successo va ricercato nella semplicità di utilizzo, caratteristica peculiare della media mobile, e dall’affidabilità dei segnali che si possono cogliere attraverso il suo utilizzo. La regola fondamentale della media mobile è:
Compra quando il prezzo buca la sua media dal basso verso l’alto; vendi quando il prezzo buca la sua media mobile dall’alto verso il basso.
Come puoi ben vedere il segnale della media mobile non è affatto complicato e risulta essere molto facile da individuare data la sua enorme visibilità.
Tutti gli indicatori di trading però hanno dei difetti, il più importante è relativo ai falsi segnali ai quali nessun indicatore risulta essere immune.
EVITARE I FALSI SEGNALI DELLA MEDIA MOBILE
Oltre ad una buona strategia di money management va ricordato che non tutti i periodi sono uguali e che, quindi, il settaggio della media mobile risulta essere un passo importante da ottimizzare.
Per periodi si intendono i giorni presi in esame dalla media mobile, ovvio che un particolare periodo corrisponde ad un determinato time frame del grafico.
Dopo tante prove siamo giunti alla conclusione che il miglior periodo è quello a 25 giorni applicato ad un grafico a tre mesi. Utilizzando tale parametro si ottengono segnali molto affidabili, inoltre, i falsi segnali risultano in questo modo essere sporadici permettendoci di investire con le probabilità a favore.
UN PICCOLO TRUCCO PER AUMENTARE LE PROBABILITÀ
Molti investono appena il prezzo buca la sua media mobili, questo atteggiamento non è di certo errato, ma tal volta porta a dei rischi che potrebbero essere facilmente evitati adottando un semplice ma efficace accorgimento. Anziché investire quando il prezzo buca la sua media mobili si investe quando abbiamo almeno un minimo, nel caso di segnale ribassista, che compare sotto la media, allo stesso modo, investiamo a rialzo quando avremo almeno un massimo sopra la media mobile.