L’importanza dell’oscillatore RSI
Nel treding online sono di estrema utilità gli indicatori che aiutano il trader a identificare i possibili punti di svolta di mercato, uno di questi indicatori, molto usato da numerosi trader professionisti, è l’oscillatore RSI. Questo oscillatore è composto da due medie mobili esponenziali che oscillando tra due zone delimitate rispettivamente dai numeri 80 e 20 oppure da 70 e 30. Queste cifre indicano delle zone di iper-comprato e di iper-venduto, quando le medie si trovano in queste zone limite si ha molto probabilmente una inversione di tendenza anche di breve durata.
Tale inversione può essere sfruttata dal trader per guadagnare anche su piccoli time frame come l’M15. La regola fondamentale è quella di entrare long quando l’RSI si trova in una zona di iper-venduto ed aprire una posizione short quando l’oscillatore si trova in una zona di Iper-comprato. Ovviamente, come tutti gli indicatori e le strategie che si possono applicare, anche l’Rsi darà un certo numero di falsi segnali che porteranno inevitabilmente ad una perdita di denaro. Per contrastare questo fenomeno, del tutto naturale, bisogna fare attenzione a come si gestisce il denaro, ossia, bisogna razionalizzare il capitale investito in modo da avere sempre le probabilità a favore.
Un altro modo per evitare i falsi segnali e considerare i supporti e le resistenze di breve periodo, il periodo breve è ovviamente relativo al fatto che abbiamo considerato un time frame a 15 minuti, quindi, i nostri supporti e le nostre resistenze dovranno essere riferiti allo stesso arco temporale. A questo punto non ci resta che osservare il comportamento dell’RSI quando il prezzo raggiunge queste zone e investire di conseguenza.