Nel forex trading hanno una rilevanza importante gli indicatori di trading, ossia, dei particolari parametri che analizzano le dinamiche dei prezzi e le rappresentano graficamente. Questi indicatori aiutano il trader a valutare le dinamiche del mercato e a scegliere i momenti migliori per investire e, quindi, per guadagnare in borsa. Ci sono svariati indicatori che risultano essere ottimi per stabilire l’andamento dei prezzi, uno di questi, forse il più utilizzato, è l’RSI.
UTILIZZO DELL’RSI PER STABILIRE L’ANDAMENTO DEL PREZZO
Tralasciamo volutamente la formula matematica dell’indicatore, che tra l’altro non risulta essere importante al fine di valutarne i segnali, e passiamo subito alla pratica. L’RSI è rappresentato da una linea delimitata da due zone che assumo valori diversi. La zona superiore ha valore 80, ed indica la zona di iper-comprato; la zona inferiore ha valore di 20 ed indica la zona di iper-venduto. Le due zone quindi stanno ad indicare che la coppia di valuta è stata, mediamente, o troppo comprata o troppo venduta.
I SEGNALI DELL’RSI
L’RSI ci indica se il prezzo è in iper-comprato o in iper-venduto, quindi, ci dice quando la coppia è stata troppo comprata o troppo venduta, di conseguenza, se la coppia è stata troppo comprata, allora, è probabile che questa inizia ad essere venduta; viceversa, se la coppia è stata troppo venduta è probabile che inizi ad essere comprata. Ovviamente, non sempre il prezzo scende quando si trova in iper-comprato o sale quando si trova in iper-venduto, però, nella maggior parte dei casi ciò accade.
ALCUNI ACCORGIMENTI PER AUMENTARE LE PROPRIE PROBABILITÀ
Nel trading bisogna sempre garantirsi le probabilità a favore, senza queste, nessuna strategia o indicatore può aiutarci. Per ottenere le probabilità a favore non bisogna fare salti mortali, ma solo seguire una semplice regola pratica: ” taglia le perdite e lascia correre i profitti “. Per tagliare le perdite ti consigliamo di impostare uno stop loss al 5%.