La legge della domanda e dell’offerta è valida in tutti i settori economici, anche, quindi, nel Forex.
Nella compravendita di valute il tasso di cambio rappresenta il prezzo si acquisto o vendita di una determinata moneta. La richiesta di valuta è strettamente dipendente dalla richiesta di approvvigionamento, che contribuirà a far aumentare o diminuire la coppia valutaria. Se, quindi, la domanda risulta superiore all’offerta, il tasso di cambio aumenta, in caso contrario diminuisce.
I maggiori investitori del mercato Forex sono gli importatori, per le ovvie necessità legate al commercio. Altri attori del Forex sono le banche centrali, che investono nel mercato per motivi relativi a politiche monetraie.
È vero che la legge della domanda e dell’offerta regna sovrana in tutte le contrattazioni economiche, ma è anche vero che se fosse così facile determinare l’andamento delle valute tutti investirebbero nel Forex. Ovviamente non essendo così semplice c’è bisogno di partire dai punti fondamentali per capire le dinamiche di questo mercato.
Fattori fndamentali
I dati macroeconomici, che vedremo nel dettaglio a breve, sono di fondamentale importanza, tuttavia, da soli non risultano essere utili all’investitore, i dati rappresentano numeri e questi vanno interpretati, sta’, quindi, alla bravura del trader interpretarli in tempo e nella giusta maniera.
I dati resi pubblici determinano un cambiamento nella percezione degli individui che agiscono sul mercato, è perciò fondamentale l’interpretazione da parte del trader, che deve tener conto che l’influenza dei dati fondamentali non è relativa solo al breve periodo, ma si può estendere nel medio e nel lungo termine.
Vediamo i dati fondamentali che analizzeremo:
- Bilancia dei pagamenti
- Tassi di interesse
- L’inflazione
- L’offerta di moneta
- Bilancio dello stato
- Reddito nazionale e produttività
I dati sopraelencati vengono pubblicati ogni mese ed è un appuntamento a cui il buon trader non può mancare.