Riflessioni sulla crisi. Parola di Draghi.

mario-draghiIn occasione della giornata mondiale del Risparmio, il 28 ottobre, il governatore della banca d’Italia Mario Draghi ha riflettuto sulla situazione finanziaria attuale, sugli impatti che la crisi del recente passato ha avuto sul panorama mondiale e sulle nuove regolamentazioni. L’intervento si è concentrato su tre questioni: l’economia internazionale, le banche italiane e la loro vigilanza, la crescita e l’occupazione.
Economia internazionale a tre anni dall’inizio della crisi
Le diverse spinte provenienti dalle diverse zone del mondo richiedono un più forte coordinamento tra le politiche economiche dei principali paesi. Le risposte di politica economica, così come le politiche monetarie e di bilancio, sono difformi. A questo proposito, con l’ultimo G20 i paesi aderenti hanno puntualizzato l’impegno per politiche strutturali di sostegno alla domanda, il mantenimento di livelli accettabili delle partite correnti, evitare qualunque forma di protezionismo e ridurre la volatilità dei flussi finanziari verso i paesi emergenti.
In questa ottica va la riforma delle regole di Basilea che, introducendo una definizione di capitale omogenea fra i paesi, permetterà la costruzione di una regolamentazione finanziaria mondiale. Ma c’è una nota dolente: Basilea 3 non affronta in modo sostanziale il problema dei rischi derivanti dalle SIFI (sistemically Important Financial Insitutions), istituzioni che, data la loro dimensioni e la loro presenza negli ambienti più delicati, non verrebbero mai fatte fallire, anche in casi di gravissimi dissesti.
Le banche italiane
Le banche italiane hanno dimostrato, in occasione delle prove di stress effettuate sugli istituti di tutta Europa, un’elevata capacità di resistenza a scenari che ipotizzavano un deterioramento dello scenario macroeconomico e un significativo aumento del rischio sovrano.
Draghi ha ribadito l’importanza che la composizione per scadenza del passivo degli istituti non venga sbilanciata troppo verso lo short run, rendendo più fragile la posizione di liquidità che finora è stata equilibrata anche nelle fasi più acute della crisi. Il trattamento agevolato riservato ai finanziamenti alle piccole e medie imprese, presente nelle nuove regolamentazioni, non può che avvantaggiare paesi con un assetto produttivo come l’Italia.
Occupazione e crescita
Se è vero che il sistema bancario italiano ha retto meglio di altri la crisi del 2007-2008 non si può dire altrettanto del mercato reale. La recessione ha travolto l’economia del nostro paese causando, nel 2009, una riduzione del PIL tale per cui i valori si assestarono ai livelli di 10 anni prima. Le conseguenze della recessione, in Italia come in altri paesi dell’Europa, sono state la stagnazione dei consumi, la diffusa incertezza delle famiglie sul futuro e l’uso massiccio di strumenti di riduzione del l’orario del lavoro, quali CIG (cassa integrazione guadagni). Interessante è notare quanto elevata sia la percentuale di coloro che, nonostante siano disposti a lavorare, non cerchino più attivamente un’occupazione in quanto disperano nel trovarne uno. Si calcola, infatti, che l’Italia abbia un tasso di sottoutilizzo, considerando anche coloro forzatamente occupati a tempo parziale pur aspirando ad un lavoro full-time, pari all’11% delle persone potenzialmente occupabili.

Elisa GHIONE


Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.forexguida.com.

🌟 Scopri il Conto Trading Fineco!
  • Zero Commissioni sui CFD
  • Oltre 800 ETF a zero commissioni per i primi 3 mesi (soggetto a condizioni).
  • Strumenti avanzati di analisi
Scopri di più su FinecoBank.com

Accedi a news, analisi e strategie esclusive sul trading online. 💹

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
- 0.0 Spread in pip
- Piattaforme di trading avanzate
- Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
- Strumenti di trading potenti
- Piattaforme di trading affidabili
- Fai trading più velocemente con FlashTrader
Apri Conto eightcap recensioni » * Avviso di rischio
Deposito minimo 50$
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
- Licenza: CySEC - FCA - ASIC
- Copia i migliori trader del mondo
Deposito minimo 100$
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
- Leva fino a 1:30
- Protezione da Saldo Negativo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.

Migliori Piattaforme di Trading

BrokerDeposito minimoCaratteristicheInfo
FP Markets FP Markets 100$ - 0.0 Spread in pip Conto demo gratuito
eightcap eightcap 100$ - Strumenti di trading potenti Apri conto
eToro eToro 50$ - Trading online ETF - CRYPTO - CFD Prova demo gratuita
Dukascopy Dukascopy 100$ - Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero Apri demo live

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.

Avviso di rischio - Il vostro capitale è a rischio, Con i CFD il 51% (eToro) – 75% (IQ Option EU) – 82% (Plus500) – e anche oltre (altri fornitori) perde denaro.