Gli indici azionari

Di seguito una loro principale classificazione sulla base di alcune variabili:
1. metodologia di calcolo: si distinguono gli indici di prezzo, che si propongono di riassumere il prezzo del paniere dei titolo sottostanti e indici di performance, che comprendono l’effetto dello stacco e del reinvestimento dei dividendi in altre fonti di reddito provenienti dai valori mobiliari, mirano a rappresentare il valore globale di portafoglio.
2. composizione del paniere: si individuano indici globali, che includono la totalità dei titoli quotati sul mercato; indici parziali, che ne rappresentano un numero limitato, selezionato sulla base di appartenenza. Questi ultimi sopno a loro volta suddivisibili in “indici chiusi”, se ne incorporano u numero costante, “ indici aperti”, se invece accolgono azioni di nuova quotazione.
3. tipo di peso usato: i componenti possono essere ponderati in funzione di:
2. prezzo: (price weighted indexes), che si limita a sommare le quotazioni dei titoli ed a dividerli per il numero di azioni componenti il paniere, ciascuna presente nella medesima quantità.
3. Ma esiste anche la possibilità che i pesi usati siano uguali per tutti i titoli in portafoglio (equally weighted indexes):
– Frequenza di rilevazione; in virtù della periodicità di calcolo, si distinguono “indici continui”, calcolati ogni minuto durante la fase di negoziazione continua; ed “indici giornalieri”, calcolati una soloa volta al giorno in fase di chiusura.