Previsioni 2025: Crescita Resiliente USA e Nuove Sfide per i Mercati Finanziari, cosa aspettarsi?

Pubblicato da Luca M -

Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per l’economia statunitense. Dopo un 2024 sorprendentemente solido, con una crescita economica robusta e progressi più rapidi del previsto nella disinflazione, il nuovo anno porta con sé una maggiore complessità. Nuovi fattori di pressione inflazionistica e rischi legati alla politica monetaria si profilano all’orizzonte, mentre la crescita economica sembra destinata a mantenersi stabile.

Un 2024 di Successo Economico: Crescita e Disinflazione

Nel corso del 2024, l’economia statunitense ha superato ogni aspettativa, registrando una crescita del PIL annualizzata superiore al 3% in tre dei quattro trimestri più recenti. Questa performance si colloca ben al di sopra di altre economie sviluppate, confermando la resilienza economica degli USA. Inoltre, l’inflazione è diminuita significativamente: l’indice CPI è cresciuto del 2,6% su base annua a ottobre, rispetto al 3,4% di fine 2023. Il tasso di inflazione preferito dalla Federal Reserve (l’indice dei prezzi PCE) è aumentato solo del 2,1% su base annua, segnando il ritmo più lento degli ultimi tre anni.

Un Mercato del Lavoro Ancora Forte

Nonostante questi progressi, alcune aree dell’economia restano tese. Il mercato del lavoro si mantiene robusto, con un tasso di disoccupazione appena sopra il 4% e un livello di partecipazione vicino ai massimi ciclici. Questo scenario ha portato a una crescita annuale dei salari intorno al 4%, suggerendo pressioni inflazionistiche persistenti, specialmente nei settori dei servizi.

Nuove Sfide per il 2025: Tariffe e Pressioni Inflazionistiche

Impatto delle Politiche Commerciali

L’insediamento del secondo mandato di Donald Trump introduce potenziali rischi inflazionistici. Le tariffe annunciate sull’importazione di beni da Canada, Messico e Cina (rispettivamente al 25%, 25% e 10%) potrebbero aumentare i costi per i consumatori americani. Inoltre, Trump ha proposto una tariffa generale del 20% su tutte le importazioni. Questo potrebbe creare pressioni inflazionistiche significative, soprattutto nella seconda metà del 2025, anche se gli effetti sulla crescita economica saranno mitigati da politiche fiscali più espansive.

Effetti delle Politiche Migratorie

Proposte come la deportazione di massa di lavoratori immigrati senza documenti potrebbero sottrarre fino a 8 milioni di lavoratori alla forza lavoro, spingendo i datori di lavoro a competere per risorse limitate e aumentando ulteriormente i salari. Questo scenario aggiunge un’altra dimensione di rischio all’inflazione.

Fiscalità Espansiva e Rischi per la Politica Monetaria

Le politiche fiscali di Trump includono l’estensione dei tagli fiscali del primo mandato e ulteriori misure che stimolano la crescita economica. Tuttavia, bilanciare queste iniziative con l’obiettivo dichiarato di ridurre il deficit al 3% del PIL sarà una sfida per il nuovo Segretario al Tesoro.

Questa combinazione di politiche potrebbe creare difficoltà per la Federal Reserve, aumentando i rischi bidirezionali per la politica monetaria. Se le pressioni inflazionistiche aumenteranno, la Fed potrebbe sospendere i previsti tagli dei tassi o addirittura invertire la rotta.

Principali Fattori di Influenza sul 2025Effetti Previsti
Tariffe commerciali elevateAumento dei costi per i consumatori, inflazione in crescita
Politiche migratorie restrittivePressioni salariali e inflazionistiche
Politiche fiscali espansiveStimolo alla crescita, ma aumento del deficit
Bilanciamento della politica monetariaRischio di pause o inversioni nei tagli dei tassi

Crescita e Mercati Finanziari: Cosa Aspettarsi?

Prospettive di Crescita per il 2025

Nonostante le sfide, l’economia statunitense sembra destinata a crescere più rapidamente rispetto alle economie sviluppate concorrenti, consolidando il dollaro come valuta forte. Tuttavia, il principale rischio al ribasso potrebbe derivare da una ripresa sorprendente della crescita in altre regioni, come la zona euro o la Cina.

Equità e Obbligazioni: Verso Nuovi Equilibri

I mercati azionari dovrebbero beneficiare della resilienza economica e della crescita degli utili aziendali, sebbene il sostegno della Federal Reserve potrebbe essere meno marcato rispetto al 2024. Nel mercato obbligazionario, ci si aspetta un appiattimento rialzista della curva dei rendimenti, con tassi a breve termine in calo per via dei tagli della Fed, mentre quelli a lungo termine potrebbero rimanere elevati a causa delle aspettative di crescita.


Conclusione: Un Anno di Sfide e Opportunità

Il 2025 sarà un anno di equilibri complessi per l’economia statunitense. Con una crescita resiliente ma rischi inflazionistici in aumento, la politica fiscale e monetaria giocheranno un ruolo cruciale nel definire la traiettoria economica. Per gli investitori, il panorama rimane promettente, ma con la necessità di navigare con cautela tra opportunità e potenziali insidie.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.forexguida.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 50€
Regulated CySEC License 247/14
Conto di pratica gratuito da 10.000€
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.