Chiusura borse europee 21/03/2013

Giornata da dimenticare per le borse europee, con Parigi, maglia nera, che perde l’1,21%. A pesare sulle quotazioni resta ancora la vicenda Cipriota che non accenna a migliorare. La tensione si aggrava anche a causa dell’avvertimento della BCE, che ha ammonito Cipro dichiarando che nel caso in cui non si trovi un’accordo con il FMI e l’UE entrò lunedì, non garantirà l’attuale livello di liquidità. Ma la situazione non riguarda solo Cipro, ma anche l’euro zona. Infatti un altro dato negativo viene dall’ PMI, che é calato questo mese.
L’ITALIA ALLE PRESE COL PIL
Taglio da parte del governo per quanto riguarda le previsioni sull’economia di quest’anno, il ministro Grillo prevede un calo dell’1,3% del pil. Nel DEF (documento di economia e finanza) il governo aveva previsto un calo inferiore e nella misura dello 0,2%. Sembrano però migliorare le previsioni per il 2014, sempre secondo Grillo, il pil dovrebbe aumentare dell’1,3% contro la previsione precedente dell’1,1%. Le previsioni riguardano anche il rapporto debito/pil, che nel 2013, secondo le previsioni, dovrebbe essere del 2,4%, mentre nel 2014 si prevede l’1,7%.
ATTIVITÀ SETTORE PRIVATO IN CALO
I dati relativi all’indice PMI si sono rivelati alquanto deludenti, 46,5, dato che lascia ipotizzare che nei prossimi mesi la recessione non si attenuerà affatto, ma anzi sarà destinata ad intensificarsi.
APERTURA BORSA CIPRO
Oggi avrebbe dovuto aprire le porte la borsa di Cipro, l’apertura però non è avvenuta a causa del sentiment di mercato, la decisione di aprire martedì prossimo é stata annunciata dal Cyprus Stock Exchange, che giustifica la decisione affermando che tale manovra serve a: “garantire il buon funzionamento del mercato azionario e tutelare gli investitori”.
CHIUSURA PIAZZA AFARI
Territorio negativo per Piazza Affari, con il Ftse Mib che cede lo 0,19%, mentre lo spread si attesta a quota 322 punti base.
CHIUSURE POSITIVE
- Ubi BancA: +2,66
- Banca Pop Emilia Romagna: +2,55
- Finmeccanica: +1,82
- A2a: +1,80
- Banca Pop Milano: +1,63
CHIUSURE NEGATIVE
- Mediolanum: -3,76
- Parmalat: -3,30
- Stmicroelectronics: -2,92
- Azimut Holding: -2,60
- Salvatore Ferragamo: -2,17