Chiusura borse europee 15/03/2013: negativa Piazza Affari

Borse europee in calo a causa dei dati provenienti da oltreoceano, gli Stati Uniti, nonostante la lunga serie di dati macro positivi, oggi hanno riscontrato un calo della fiducia dei consumatori, calo netto rispetto al mese scorso. A pesare sui listini ci pensa anche la situazione politica italiana, situazione che risulta essere ancora incerta e che potrebbe, secondo alcuni, sfociare in nuove elezioni anticipate. Per quanto riguarda Wall Street ci sono dati contrastanti, la fiducia dei consumatori risulta essere in forte calo, mentre é in aumento sia la produzione industriale sia il settore manifatturiero.
L’ITALIA ALLE PRESE CON LO SPREAD
Spread a quota 314 punti base, continua l’ascesa anche il tasso dei titoli del tesoro che proprio oggi raggiunge il 4,60%. La nuova operazione di riacquisto titoli è andata a buon fine, con ben 2,85 miliardi di debito riacquistato.
CHIUSURA PIAZZA AFFARI
La giornata si tinge di rosso, come le precedenti, il Ftse Mib chiude a -0,07% fermando si a quota 16.119,09 punti, mentre il Ftse All Share tocca quota 17.166,61 registrando un calo dello 0,11%.
Il settore bancario resta positivo con in testa la Banca Popolare dell’Emilia che sale del 9,28%, Banca Popolare di Milano guadagna invece il 3,06%, ancora rialzi per Banco Popolare che si attesta al 2,80%.
RIALZI
- Banca Pop Emilia Romagna: +9,74
- A2a: +5,40
- Banco Popolare: +3,46
- Banca Pop Milano: +3,15
RIBASSI
- Generali: -2,55
- Mediobanca: -2,11
- Fiat Industrial: -1,76
- Enel Green Power: -1,72
- Intesa Sanpaolo: -1,52