Borse europee in negativo 19/03/2013

Martedì nero per le borse europee che chiudono tutte in calo dopo il “salvataggio di Cipro”. La decisione di rifarsi sui conti correnti é stata molto ma molto criticata, la decisione ha messo in allerta molti correntisti italiani e spagnoli riducendo la fiducia dei risparmiatori per quanto riguarda il settore bancario. Ad ogni modo, l’allarme riguarda anche le dichiarazioni della Banca Centrale diCipro, che ha ribadito che in mancanza di un voto favorevole alle misure richieste dall’UE si potrebbe prospettare un’uscita del paese dall’euro. Se così fosse Cipro sarebbe il primo paese a uscire fuori dall’euro, rompendo il tabù dell’irreversibilità.
Le piazze che hanno subito cali maggiori sono Madrid e Milano, per quanto riguarda Madrid c’era da aspettarselo in quanto la fiducia dei risparmiatori é calata dopo il caso Cipro. Milano invece cede l’ 1,59% perdita imputabile al settore bancario: Ubi, Banco Popolare Unicredit e Mediobanca che chiudono in perdita. Per quanto riguarda le altre piazze europee: Parigi cede lo 0,89%, Francoforte lo 0,51%. Londra chiude in parità.
WALL STREET
Apertura positiva per Wall Street che ottiene una performance positiva grazie ai dati sul l’apertura dei nuovi cantieri, cresciuto nel mese di febbraio. Per il momento i timori provenienti da Cipro non sembrano intaccare la positività dei listini: Dow Jones sale dello 0,32%, 47 punti, a quota 14.498, il Nasdaq dello 0,35%, 11 punti, a quota 3.249 mentre l’S&P 500 sale dello 0,32%, 5 punti, a quota 1.557.
PIAZZA AFFARI CHIUDE IN ROSSO
Fitse Mib registra un calo dell’1,59%, con lo spread che sale di 3 punti percentuale, attestandosi a quota 336 punti. Continua la discesa dei titoli del comparto bancario, che mediamente perdono 3-4 punti a testa.
CHIUSURA POSITIVA
- Terna: +1,31
- Stmicroelectronics: +1,05
- Salvatore Ferragamo: +0,62
- Mediaset: +0,51
- Campari: +0,51
CHIUSURA NEGATIVA
- Mediobanca: -5,03
- Banca Pop Milano: -5,00
- Banca Pop Emilia Romagna: -4,97
- Ubi Banca: -4,07
- Unicredit: -4,07