Previsioni Euro Dollaro 2020: euro debole ancora per qualche mese

Pubblicato da Roberto Rais -

L’euro ha aperto il 2020 con un trend ribassista, scendendo ai minimi pluriennali contro il dollaro rispetto ai 1,12 di apertura d’esercizio sull’EUR/USD. Questa flessione non riflette tuttavia un peggioramento dei fondamentali sottostanti, che si stanno evolvendo su scenari sostanzialmente attesi, né sembra modificare in misura rilevante lo scenario della maggior parte degli analisti sul cambio, anche al netto delle evoluzioni del coronavirus.

Insomma, la flessione del cambio di inizio anno è determinata soprattutto a una fisiologica normalizzazione del cross rispetto all’accelerazione di chiusura di 2019, che non è imputabile a fattori fondamentali quanto a un generalizzato indebolimento del dollaro, amplificato dagli scambi più ridotti che sono tipici di un mercato valutario di “fine anno”.

La forza del dollaro

Naturalmente, è anche bene sottolineare come l’euro sia in realtà sceso anche in virtù di una maggiore forza del dollaro, con i dati macro USA di inizio 2020 che si sono spesso rivelati più positivi del previsto.

Anche quanto appena affermato, tuttavia, non fa altro che rafforzare il fatto che la dinamica del cambio continua a manifestarsi come coerente rispetto agli sviluppi del quadro economico globale.

Dinanzi a tale scenario, la BCE, come da attese degli analisti, ha scelto di mantenere i tassi fermi (tasso refi a 0,00% e tasso sui depositi a -0,50%) confermando una politica monetaria accomodante per un periodo di tempo prolungato. Pur accogliendo positivamente la sigla dell’accordo di fase 1 tra Stati Uniti e Cina, la BCE ha specificato che l’effetto reale per l’area euro deve essere ancora valutato, e che i rischi rimangono verso il basso, anche se in misura meno pronunciata.

Previsioni EUR/USD, difficile puntare sul rialzo dell’euro

Al netto di quanto sopra, è difficile immaginare un euro rialzista nel breve termine. Ma perché?

In primo luogo, i segnali di stabilizzazione della crescita economica, pur positivi, non sono sufficienti  a indurre la BCE a modificare la propria forward guidance, soprattutto sulla base degli sviluppi di alcune condizioni globali (coronavirus in primis) che potrebbero turbare – e non poco – le prospettive di crescita del PIL.

In secondo luogo, nonostante la BCE abbia ripetuto che in caso di necessità sarebbe pronta ad ampliare ancora lo stimolo monetario, ha contemporaneamente lasciato intendere che, visto e considerato che il livello di partenza dei tassi è bassissimo (negativo), l’efficacia marginale dell’azione di policy sarebbe comunque ridotta.

Pertanto, proprio il basso livello dei tassi BCE, e il gap contro i tassi USA, è elemento di evidente debolezza per l’euro, e di forza per il dollaro. Un elemento che continuerà a esercitare il proprio impatto ancora a lungo sul cambio, con prospettive dell’euro di debolezza per almeno 2-3 mesi.

Un fine 2020 in rialzo per l’euro?

Le cose potrebbero però cambiare nella seconda parte dell’anno, periodo nel quale è possibile attendersi un modesto rafforzamento dell’euro, anche oltre quota 1,15 sull’EUR/USD.

Le ragioni di questa opportunità potrebbero celarsi nella modesta crescita economica dell’area euro nella seconda metà dell’anno, e nella possibilità che verso la fine dell’anno la Fed possa effettuare un ultimo taglio dei tassi.

Evidentemente, per poter comprendere come potrebbe evolversi il cambio, i prossimi appuntamentida valutaresaranno le prossime riunioni BCE (12 marzo) e Fed (18 marzo). In quelle occasioni si avranno infatti le pubblicazioni delle nuove previsioni macro e, dunque, una valutazione aggiornata del quadro di crescita e di inflazione, che potrebbero fornire maggiori spunti direzionali.

Per il momento, dunque, le condizioni di debolezza dell’euro dovrebbero proseguire fino ad almeno la primavera inoltrata. 0

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.forexguida.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Termini di ricerca:

  • mercato valutario euro dollaro notizie