Oscillatore Stocastico
L’oscillatore stocastico è un indicatore tecnico del momentum che confronta il prezzo di chiusura di un bene con la sua gamma di valori per un dato periodo di tempo.
La sensibilità dell’oscillatore ai movimenti di mercato può essere ridotta cambiando il periodo di tempo o prendendo una media mobile dei risultati.
L’indicatore è calcolato secondo questa Formula: %K=100[(C-L14)/(H14 – L14)]
Dove con C si intende il più recente prezzo di chiusura, L14 il punto di minimo delle 14 sessioni precedenti.
Con H14 il punto di massimo scambiato nello stesso periodo di 14 giorni.
%D è invece la media mobile di 3 periodi di %K.
L’oscillatore stocastico diviene importante per rilevare i trend, se in salita, i prezzi tendono a chiudere vicino al loro massimo, mentre in un trend in discesa i prezzi tendono a chiudere vicino al loro minimo.
Il segnale di punto d’ingresso si ha quando il %K attraversa i 3 periodi di media mobile (chiamata %D).
In teoria l’oscillatore stocastico, come per l’RSI, indica anche le condizioni di sovra comprato e di sovra venduto.
Si verifica una condizione di sovracomprato quando l’oscillatore stocastico assume valori superiori ad 80. In questo caso è probabile che il grafico corrispondente abbia un massimo.
Al contrario, si verifica una condizione di sovravenduto quando l’oscillatore stocastico assume valori inferiori a 20. Qui è facile che sul grafico del prezzo si abbia una zona di minimo relativo.