Figure chiave nell’analisi macroeconomica.

Quindi il settore finanziario svolge quella che viene definita l’attività dell’intermediazione finanziaria. Quindi nel complesso, il settore privato usa i suoi risparmi per permettere alle aziende di acquistare nuove attrezzature produttive. Quindi parte del risparmio privato viene utilizzato per questi acquisti, quindi per gli investimenti aziendali. La rimanente parte del risparmio privato viene chiamata risparmio privato netto. In aggiunta occorre considerare che le famiglie e le imprese utilizzano il loro reddito, in-cluso quello che prendono in prestito, per la loro spesa, ovvero i loro consumi, e per i loro investimenti.
A questo punto occorre investigare il ruolo del governo nell’analisi macroeconomica. Il governo effettua i seguenti movimenti. Esso acquista beni e servizi, in particolare egli acquista materiali e servizi per la realizzazione di strade e di edifici pubblici, acquista sistemi e attrezzature militari, acquista i materiali di consumo per gli uffici. Acquista inoltre i servizi dei propri dipendenti e funzionari. Poi a queste spese dello stato bisogna aggiungere i vari sussidi che lo stato elargisce alle imprese e alle famiglie e gli ormai famigerati interessi sul debito pubblico a favore dei possessori di titoli di stato.
Quindi siamo di fronte ad un totale che contempla la spesa privata, consumi e investimenti, e pubblica, quella dello stato. Questo totale rappresenta la spesa nazionale complessiva. E’ importante osservare che questa spesa include anche l’acquisto di beni e servizi dall’estero, basti pensare agli abbonamenti a riviste internazionali, a servizi di web hosting che hanno sede all’estero. A questi tipi di acquisti bisogna aggiungere anche quelli di acquisto di lavoro e di capitali, come ad esempio l’insieme delle attività produttive sviluppate in outsourcing, ovvero demandate a progettisti e sviluppatori stranieri. Stiamo parlando in questo frangente degli acquisti di prodotti e servizi provenienti dall’estero. A questi si contrappongono le esportazioni