Vendite Grandi Magazzini Giappone – 26 ottobre

I ministri finanziari e i governatori delle banche centrali delle 20 principali economie mondiali si sono espressi, nel week end, contro l’eccessiva volatilità delle valute, bocciando le svalutazioni
competitive operate da alcuni Paesi. Ma il problema di Tokyo resta un apprezzamento della moneta fuori di ogni controllo.
Il Giappone ribadisce, dunque, il proposito di riservarsi azioni “decisive’” sul mercato valutario, se dovessero rivelarsi necessarie. Secondo il ministro delle Finanze, Yoshihiko Noda, “ci sono molte ragioni alla base dei recenti movimenti sulle monete, ma se questo fenomeno poggia su scenari senza motivi, allora dobbiamo affrontarli”.
La perdurante forza della moneta è un “male per l’economia giapponese”, che perde terreno sulla competitività delle proprie esportazioni, elemento trainante, dato che l’andamento interno è asfittico ormai da molti anni. Le vendite dei grossi dettaglianti sono in continuo calo. E in peggioramento, secondo quanto dicono le previsioni relative a settembre. Il dato ufficiale arriverà mercoledì, il sentiment dà un calo del 2,5% annuo a settembre, contro il -1,8% di agosto.
Un’ulteriore conferma di un andazzo in corso da più di dieci anni: è dal 1997 che le vendite nei supermarket risultano in calo.