Il segreto del successo di molti “position traders” risiede nell’utilizzo della media mobile solitamente inclusa nella suite di indicatori della maggior parte delle piattaforme di trading. La media mobile, più di ogni altro strumento di analisi tecnica, considera il traguardo della profittabilità in Borsa dal lato della probabilità.
Di fatto, le quotazioni di un rapporto di cambio variano continuamente, ma questa variabilità può essere ricondotta nel ristretto ambito di due esiti possibili: un incremento o un calo del prezzo.
Comunque vada, le probabilità di vincere sono favorevoli, si tratta di una probabilità su due; in ogni scambio, anche aperto a caso, nel 50% dei casi realizzeremo un profitto. Queste elementari considerazioni possono aiutare a comprendere perché sono in aumento coloro che cercano di fare del trading un mestiere.
L’analisi grafica dunque e gli indicatori, fra tutti la media mobile, consente di entrare rapidamente in sintonia con il mercato e soprattutto permette di ponderare il rischio perchè conserva le scelte pregresse degli operatori senza sprecarne il significato.
Daryl Guppy, celebre trader professionista ed autore di numerosi libri sottolinea che :”Il prezzo non ha memoria, ma i compratori e i venditori che lo stabiliscono hanno ricordi, la forza di questi ricordi e il numero di persone che li condividono aiutano a stabilire la probabilità del comportamento dei prezzi“.
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