A Charles Dow si deve la nascita dell’ analisi tecnica del Forex, inoltre é stato l’ideatore dell’indice Dow Jones di Wall Street, del quale riprende il nome. Una delle teorie valide ancora oggi nel mondo del mercato dei cambi è proprio quella sviluppata da Charles Dow che ha studiato nel dettaglio la struttura e la genesi del trend.
L’analista americano divide le fasi di vita di una tendenza in tre parti distinte tra di loro:la fase di accumulazione, la fase mediana e la fase di distribuzione.
La fase di accumulazione è quella nella quale gli investitori cominciano ad acquistare valute che altri vendono, supportati magari dal fatto che il mercato sta scendendo. In una fase short delle negoziazioni, infatti, molti operatori si lasciano coinvolgere nella vendita della specifica divisa. Chi sta acquistando, invece, si muove prima degli altri verso la nuova direzione e con il passare del tempo spingerà sugli acquisti determinando il rallentamento della discesa, generando un’inversione di tendenza.
La fase mediana è quella in cui la spinta ribassista è finita e sempre più investitori si muovono con l’intenzione di aprire delle posizioni long. Questa situazione ha l’effetto di sostenere maggiormente i mercati verso una ripresa.
Infine, la fase di distribuzione si sviluppa quando i prezzi di un trend riprendono a salire, fino a toccare un nuovo punto di massimo. In quest’ultima fase generalmente i brokers si attivano e molti di essi, temendo che la tendenza possa invertirsi iniziano a chiudere le operazioni aperte, facendo perdere forza ed energia al mercato, operando affinchè le transazioni voltino verso direzioni short.
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