Trading sull’Argento, può rimpiazzare l’Oro?

Da sempre gli investitori ed più in generale la maggior parte delle persone ed a ben vedere giustamente. Infatti negli ultimi 10 anni il valore dell’oro è più che quintuplicato da $300 all’oncia fino a $1600 circa ad oggi. Un investimento da 5.000 euro fatto nel 2001 avrebbe oggi un valore superiore a 25.000 euro.

Molte persone però non sanno che in realtà l’argento si è mosso addirittura meglio salendo da circa $5 all’oncia fino a più di $40 nella valutazione attuale. Il prezzo è addirittura 8 volte di più rispetto a 10 anni fa, quindi investendo i soliti 5.000 euro si sarebbe arrivati addirittura a 40.000 euro.

Questa performance mette in risalto il ruolo da protagonista che sta avendo l’argento negli scambi, togliendo sempre più spazio all’oro. Alcuni analisti infatti avevano previsto che il prezzo toccasse addirittura i $90 l’oncia entro l’anno. Dal grafico sottostante comunque vediamo come il prezzo sia rimbalzato negli ultimi mesi dell’anno.

Le quotazioni dell’argento per qualche ragione sono schizzate nell’ultimo periodo come l’oro, viste le paure generalizzare sulle condizioni economiche globali. Nei periodi di incertezza economica e di rischio di maggiore inflazione come adesso i metalli preziosi diventano più popolari essendo visti come beni-salvezza. Il grosso vantaggio dell’argento è che non è solamente un deposito di valore come l’oro. L’argento viene infatti applicato in molti campi dell’industria, della medicina e dell’odontoiatria viste le proprietà di conduttività elettrica, la capacità di formare delle leghe di metalli ecc. Le applicazioni industriali e commerciali corrispondono a circa il 60% della domanda annua di argento.

L’argento è quindi in grande crescita e potrebbe addirittura migliorare visti questi elementi. La richiesta di argento dall’industria e da parte degli investitori potrebbero voler aumentare i propri acquisti su questa materia prima, anche se per ragioni diverse. Mentre l’aumento degli acquisti dell’industria può essere il segno di una ripresa economica, gli investitori potrebbero voler acquistare più argento proprio perché non sono convinti della ripresa economica e quindi vogliono comunque avere un bene-salvezza.

L’argento sta anche diventando sempre più popolare nei paesi emergenti come Cina ed India le quali industrie hanno sempre maggior bisogno di argento. Inoltre il numero di investitori in tali paesi sta crescendo sempre più dal momento che quelle aree diventano sempre più popolate e molti investitori sono attratti come noi dall’argento.

La minaccia dell’inflazione è sempre alle porte e, anche se nell’ultimo periodo non si è verificata una grande inflazione a causa della congiuntura economica, i governi stanno stampando valuta in grande quantità per ricoprire altrettante grandi quantità di debiti.
Questo tipo di pratica prepara il terreno per una maggiore inflazione futura.

L’argento sembrerebbe quindi un investimento migliore rispetto all’oro visto anche l’aspetto “utile” e non solo l’aspetto di bene di sicurezza, anche se l’oro su quest’ultimo punto conserva un maggiore appeal.