Trading ciclico sul forex (premessa)
I principi che fondano le teorie dei cicli finanziari trovano origine tra il 1960 ed il 1970 grazie a J.M. Hurst, sebbene successivamente abbiano ricevuto un notevole contributo dalle tecniche di ingegneria informatica applicate al trading.
Il trading ciclico si basa sulla circostanza che anche gli eventi economici sono condizionati dal trascorrere del tempo, da comportamenti ricorrenti, tuttavia solo tendenzialmente ripetitivi, pena l’esistenza stessa del mercato.
L’andamento reiterato delle quotazioni è riflesso principalmente dalla cadenza periodica dei dati di micro e macroeconomia. Nel caso del forex pesa, ad esempio, il rilascio dei dati trimestrali legati al PIL , all’inflazione, alla bilancia commerciale e al tasso di disoccupazione delle economie connesse alle valute negoziate.
Di seguito si accenna a 2 dei 6 principi riguardanti la ciclicità finanziaria necessari ad inizializzare una serie di articoli che, per gradi, condurranno fino alla configurazione del codice sorgente scritto con istruzioni mql5 relativo al Price Oscillator, ed alla sua implementazione sul terminale grafico.
Il Price Oscillator è lo strumento tecnico più adatto per sintetizzare l’alternanza dei prezzi ed individuare le opportunità operative a basso rischio. Mql5 è un linguaggio di programmazione di alto livello, basato sui concetti del C++ , nel confronto Mql4 è simile in parte al linguaggio C, che interagisce in tempo reale con i dati ricevuti e trasmessi dalla rete interbacaria.
Riferimenti 1 e 2 per lo studio dei cicli
1) Il principio della somma spiega che i movimenti di quotazione sono una sommatoria di tutti i cicli operanti. In termini più semplici la somma di due o più fasi cicliche, strutturate in periodi diversi, crea un ciclo integrato che restituisce una maggiore approssimazione sul trend al passare del tempo.
2) Il Principio dell’armonia afferma che le onde vicine sono collegate fra di loro da un’entità numerica.
Il valore numerico è pari a 2 ed a volte a 3. Di conseguenza tenuto conto di un ciclo di 24 unità (minuti, ore, giorni ) é verosimile supporre che ne esistano uno inferiore pari alla metà, di 12 elementi temporali, e uno superiore pari al suo doppio, ossia di 48 unità temporali…
Appuntamento a domani su trader blog