Indicatori economici USA

Pubblicato da: ForexAdmin - il: 16-04-2013 8:03

Gli indicatori economici e macroeconomici sono dati statistici in merito alle condizioni attuali dell’economia di uno Stato. Nel nostro caso specifico, questi sono rivolti allo Stato Americano e si basano su funzioni di una particolare area dell’economia come:

  • industria;
  • lavoro;
  • mercato;
  • commercio, ecc.

indicatori ecomomici usa

I dati sono pubblicati regolarmente ed ordinati secondo un calendario economico in base ad annunci ed eventi fondamentali. Riteniamo per tanto doveroso informarvi che per essere considerati una risorsa preziosa per il mercato Forex, devono essere utilizzati nel modo giusto poiché servono a misurare gli andamenti economici.

Una volta che abbiamo raccolto i dati di nostro interesse possiamo osservarne la volatilità all’interno del mercato. Ricordiamo che il grado di volatilità è determinato in base all’importanza di un indicatore. Per questo motivo è importante capire quale sia l’indicatore maggiormente significativo e cosa rappresenta.

In definitiva, tutti i dati macroeconomici sono utili al fine di misurare lo stato di salute di una nazione; nel mercato Forex vengono poi utilizzati per prevedere il rafforzamento o l’indebolimento della valuta dello stato preso in considerazione (nel nostro caso il dollaro).

L’insieme di tutti gli indicatori suggeriscono un miglioramento o un peggioramento della situazione economica. Sulla base di questi dati, andremo poi a determinare la nostra strategia futura su un cross.

Gli indicatori comuni a tutti gli Stati sono:

Prodotto Interno Lordo (PIL): descrive la crescita di un paese e viene pubblicato ogni 3 mesi. Esso è la somma di tutti i beni e servizi prodotti dallo stato in 12 mesi. Per tanto il PIL non fa altro che rappresentare lo stato di salute di una Nazione. Per fare trading però bisogna considerare il prodotto interno lordo reale, poiché questo tiene conto non solo dell’inflazione ma anche del potere di  acquisto.

Dati sull’occupazione: forniscono informazioni in merito alla forza lavoro di uno Stato, ovvero indicano quanti posti di lavoro sono stati creati e quanti invece se ne sono persi. Misurano inoltre la percentuale della forza lavoro e il numero di persone che chiedono l’indennità di disoccupazione.

Inflazione: vene misurato attraverso l’Indice dei Prezzi al Consumo e dal deflatore del PIL; 

  • indice dei prezzi al consumo: misura la variazione tra il prezzo al dettaglio su di un bene e i servizi in un determinato periodo di tempo;
  • deflatore del PIL: equivale alla misurazione tra il PIL nominale ed il PIL reale.

Bilancia dei pagamenti: indica le operazioni effettuate con gli altri stati esteri e misura la variazione in positivo o in negativo calcolata come il rapporto tra i pagamenti ricevuti ed i pagamenti effettuati. Di conseguenza avremo che se i pagamenti ricevuti sono maggiori dei pagamenti inviati, la bilancia è positiva; in caso contrario è negativa.

Questi sono indicatori comuni a a tutti gli Stati. Conoscerli è molto utile per essere al corrente sullo stato di salute delle varie economie mondiali e per prendere decisioni in maniera consapevole.

Tra gli indicatori principali USA abbiamo:

Indice del costo dell’impiego (ECI)

Rappresenta l’analisi dei salari è una misura del numero di posti di lavoro in oltre 500 industrie di tutti gli stati e di 255 aree metropolitane.

La stima dell’impiego si basa su un sondaggio di grandi imprese e calcola il numero di posti di lavoro part-time o full-time nelle aziende nazionali e nella pubblica amministrazione.

Importanza: medio-bassa.

Avvio costruzioni edilizie – Housing Starts

Il report sull’avvio di costruzioni edilizie misura il numero di unità residenziali di cui è avviata la costruzione, su base mensile.

L’avvio della costruzione è definito come l’inizio dello scavo delle fondamenta e comprende essenzialmente l’edilizia residenziale.

L’edilizia è un settore molto sensibile al tasso di interesse ed è uno dei primi settori che reagisce ai suoi cambiamenti.

Una reazione elevata del numero di avvii o di rilascio di permessi a costruire rispetto alla variazione del tasso di interesse indica che i tassi di interesse sono quasi al picco.

Si analizza la variazione del tasso di avvio di costruzioni rispetto al mese precedente e il report è pubblicato attorno alla metà del mese successivo

Importanza: media.

Indice dei Manager dell’Acquisto – Purchasing Managers Index (PMI)

L’associazione nazionale dei manager dell’acquisto (NAPM), ora chiamata istituto per la gestione delle forniture, pubblica un indice composto delle condizioni produttive nazionali. Costruito sui dati relativi ai nuovi ordini, sulla produzione, sui tempi di consegna delle forniture, sugli ordini inevasi, sugli inventari, sui prezzi, sull’impiego, sugli ordini di esportazione e sugli ordini di importazione.

Diviso in sotto-indici di produzione e non.

Importanza: media.

Produzione industriale

Una misura del cambiamento nella produzione delle aziende, delle miniere, delle utility nazionali come pure una misura della loro capacità industriale e di quante risorse delle aziende, utility e miniere sono utilizzate ( si parla anche di capacità di utilizzo).

Il settore manifatturiero vale circa un quarto dell’economia. La capacità di utilizzazione fornisce una stima di quanta parte della capacità produttiva dell’azienda è in fase di utilizzo.

Importanza: media.

Tasso di disoccupazione USA (%)

Rapporto tra il numero dei disoccupati e il totale della forza lavoro, calcolato su base stagionale.

Il tasso di disoccupazione è un indicatore di salute economica. Un basso tasso indica una forte economia in cui coloro che sono alla ricerca di lavoro lo trovano rapidamente, mentre un elevato tasso di disoccupazione indica una economia più debole. Tuttavia le aziende trovano più facilmente i lavoratori quando il tasso di disoccupazione è alto.

Importanza: media

Permessi residenziali a costruire

Numero di autorizzazioni a costruire abitazioni private, non regolato su base stagionale. Indica il totale dei permessi, inclusi appartamenti singoli o strutture multi familiari.

Il mercato della casa tende ad essere un indicatore dell’attività economica. A parte le indicazioni stagionali, dei bruschi incrementi (decrementi) nella costruzione delle case o nelle vendite portano a delle corrispondenti crescite (decrescite) dell’economia dal momento che il settore dell’edilizia vale tra un quarto e un terzo della spesa per investimenti e il 5% del totale dell’economia nazionale. Il mercato della casa influenza anche l’impiego nell’edilizia. Una diminuzione del numero di permessi a costruire rilasciati annuncia una diminuzione del tasso di impiego nell’edilizia.

Importanza: media

Indice dei prezzi dei produttori (PPI) – Prodotti finiti

Indice dei prezzi dei produttori, merci finite, non regolato stagionalmente.

Misura l’inflazione a livello di produzione e non include i servizi. Generalmente un rapido aumento dell’indice PPI attiva una rapida contrazione sia nel mercato delle azioni che in quello dei bond. Gli indici dei prezzi PPI più usati per l’analisi economica sono quelli per i prodotti finiti, prodotti semilavorati e prodotti grezzi.

Importanza: media.

Nuovi ordini dei beni durevoli ( in miliardi di $)

Modificato su base stagionale

Gli ordini delle merci durevoli rappresentano i nuovi ordini fatti ai produttori interni per la consegna immediata e futura di merci durevoli.

Una merce durevole si definisce come quella merce che dura in un periodo esteso nel tempo (oltre i tre anni) durante il quale svolge la propria funzione.

Gli ordini dei beni durevoli sono volatili, ma possono servire come indicatori dell’attività economica futura. Deve verificarsi un aumento degli ordini prima che i produttori incrementino la propria produzione. Al contrario, una diminuzione degli ordini è un preavviso dei tagli della produzione.

Importanza: media

Indicatore di tendenza settimanale (mensile)

L’indice di tendenza settimanale è un indice composto basato sui seguenti indicatori: l’indice JOC-ECRI del prezzo dei materiali, attività dei mutui, lo spread dei bond, i prezzi delle azioni, il guadagno dei bond e lo stato di disoccupazione.

Tale indice misura gli indicatori di tendenza e mostra i trend economici in modo rapido ed affidabile usando quegli indici che misurano i dati che muovono il ciclo economico. Mostra una tendenza di tre mesi in avanti e ha un picco su 10 mesi e mezzo in avanti.

Importanza:media

Risparmio nazionale (%)

Risparmio personale come percentuale della propria retribuzione. Il tasso di risparmio ha un impatto diretto sull’attività economica. Un elevato tasso di risparmio implica che verso l’economia venga diretta una quota minima del denaro a disposizione.

Un basso tasso di risparmio suggerisce che il consumatore sta spendendo di più, alimentando quindi l’economia. Inoltre un tasso di risparmio negativo significa che il pubblico si sta indebitando, una situazione che può portare ad una crescita nel breve periodo ma che è insostenibile.

Importanza: elevata

Indice dell’Istituto per la gestione delle forniture (ISM)

L’indice ISM è un indice composto basato su una rielaborazione di cinque indicatori (nuovi ordini, produzione, consegne dei fornitori, inventario e impiego) con differenti pesi.

Importanza: elevata.

Prodotto Interno Lordo – GDP

L’insieme delle merci e dei servizi prodotti dal lavoro e dalla proprietà situati negli USA.
Il prodotto interno lordo indica il tasso con cui cresce (o decresce) l’economia della nazione ed è considerato l’indicatore più completo della crescita economica.

Calcolato su dati trimestrali, rivisto ogni mese e pubblicato quattro settimane dopo la fine del mese.

Importante: muove il mercato

Fiducia dei consumatori Michigan

Indica la fiducia dei consumatori nell’economia USA, in base ad un sondaggio mensile di 5000 famiglie USA.

Il report preliminare è pubblicato attorno al 15 di ogni mese, il report definitivo è pubblicato l’ultimo martedì di ogni mese.

Importante: muove il mercato

Vendite al dettaglio

Calcola il differenziale mensile delle vendite al dettaglio.

E’ l’indicatore più puntuale dei pattern di spesa dei consumatori e cambia su base stagionale, tenendo conto anche dei periodi di ferie e dell’alternanza festivi/feriali. Pubblicato attorno al 15 di ogni mese.

Importante: muove il mercato.

Istituto per la gestione delle forniture nel settore della produzione (ISM)

L’istituto per la gestione delle forniture (ISM) incluso il settore della produzione dà un’indicazione delle attività del settore manifatturiero.

Pubblicato il primo giorno lavorativo del mese alle 10.00 ora di New York.

Importante: muove il mercato

Indice dei prezzi al consumo

L’indice dei prezzi al consumo o CPI calcola la differenza di prezzo di un paniere di merci e servizi che sono influenzati dalle condizioni di vita e sono acquistati dai consumatori urbani; l’indice dei prezzi al consumo stretto elimina dal paniere quelle merci che sono estremamente sensibili (cibo ed energia).

Pubblicato attorno al 15 di ogni mese alle 8.30 ora di NY.

Importante: muove il mercato

Bilancia commerciale o deficit della bilancia commerciale USA

Bilancia commerciale, calcola la differenza tra il totale delle esportazioni e delle importazioni in merci e servizi; il bilancio è in deficit dagli anni Settanta.

Pubblicato circa ogni 10 del mese alle 8.30 ora di NY.

Importanza: muove il mercato

Libro paga non agricolo

Libro paga non agricolo, (nuovi posti di lavoro) escluso il settore agricoltura. Pubblicato il primo venerdì di ogni mese alle 8.30 ora di NY

Importanza: muove il mercato

Indicatori economici: principali categorie

di: ForexAdmin, pubblicato il
Gli indicatori sono utilizzati per cercare anticipare il comportamento dei mercati finanziari. Si tratta di importanti notizie di analisi del mercato pubblicate dalle organizzazioni governative, o enti non-profit, come il Conference...