Agenda Settimanale 22 marzo 2010

Pubblicato da: Roberto Rossi - il: 22-03-2010 12:37
forex13Sul finire della scorsa settimana il dollaro è tornato a guadagnare più del terreno perso nelle sedute precedenti nei confronti dell’euro, spinto nuovamente all’indietro dalla mancanza di un accordo a livello comunitario sugli aiuti alla Grecia. Il biglietto verde ha mancato di sfruttare appieno l’occasione di accelerare a causa della determinazione ribadita dalla Fed di tenere ancora a lungo i tassi vicini allo zero.

La nuova settimana si apre senza grossi dati di rilievo e occorrerà attendere martedì per avere le prime indicazioni a livello macroeconomico che potranno sensibilmente influenzare l’andamento del Forex. A partire dalla Gran Bretagna, dove sono attesi i dati sui prezzi al consumo di febbraio. Su base annua è atteso un rallentamento dell’inflazione al 3,1% annuo dal 3,5% del mese precedente, su base mensile torna, invece, il segno più, con un incremento dello 0,5% dal -0,2% precedente. Ancora in rallentamento, anche se meno del mese precedente (quando è calato dell’1,6%) è previsto l’indice dei prezzi delle case americane, con una contrazione dell’1 per cento.

Mercoledì la pubblicazione dell’Ifo tedesco di marzo fornirà nuove indicazioni sull’andamento dell’economia guida d’Europa. Sia l’indice delle condizioni correnti (da 89,8 a 91) che quello “business climate” (da 95,2 a 95,6) sono previsti in progresso. In rallentamento rispetto a quello di gennaio, ma comunque in progresso, sono dati gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti (+0,9% su base mensile), che dovrebbero migliorare anche al netto dei trasporti.

L’appuntamento clou di mercoledì e giovedì è con il summit europeo che potrebbe portare il tanto atteso accordo sulle iniziative in favore della Grecia. Un “sistema coordinato di prestiti bilaterali” è la soluzione proposta dal presidente della commissione europea, José Manuel Barroso. Se anche da questo appuntamento non dovessero scaturire misure concrete, è probabile che l’euro sia destinato a perdere ulteriormente posizioni nei confronti delle altre principali valute.

Tra gli altri dati degli ultimi due giorni della settimana, spiccano le vendite al dettaglio di febbraio  in Gran Bretagna (giovedì), il Pil 2009 finale negli Stati Uniti e i prezzi al consumo giapponesi (entrambi venerdì). Nell’area di Tokyo si prospetta una contrazione annua dell’1,7 per cento.

Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!

Telegram

Migliori Broker Trading

Deposito minimo 50$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Social Trading
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100€
Servizio clienti Multi-Lingua
App Premiata AvaTradeGo
Trading Criptovalute 24/7 e oltre 1250 Asset
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Licenza: FKTK
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro.