Agenda Settimanale 22 marzo 2010

La nuova settimana si apre senza grossi dati di rilievo e occorrerà attendere martedì per avere le prime indicazioni a livello macroeconomico che potranno sensibilmente influenzare l’andamento del Forex. A partire dalla Gran Bretagna, dove sono attesi i dati sui prezzi al consumo di febbraio. Su base annua è atteso un rallentamento dell’inflazione al 3,1% annuo dal 3,5% del mese precedente, su base mensile torna, invece, il segno più, con un incremento dello 0,5% dal -0,2% precedente. Ancora in rallentamento, anche se meno del mese precedente (quando è calato dell’1,6%) è previsto l’indice dei prezzi delle case americane, con una contrazione dell’1 per cento.
L’appuntamento clou di mercoledì e giovedì è con il summit europeo che potrebbe portare il tanto atteso accordo sulle iniziative in favore della Grecia. Un “sistema coordinato di prestiti bilaterali” è la soluzione proposta dal presidente della commissione europea, José Manuel Barroso. Se anche da questo appuntamento non dovessero scaturire misure concrete, è probabile che l’euro sia destinato a perdere ulteriormente posizioni nei confronti delle altre principali valute.
Tra gli altri dati degli ultimi due giorni della settimana, spiccano le vendite al dettaglio di febbraio in Gran Bretagna (giovedì), il Pil 2009 finale negli Stati Uniti e i prezzi al consumo giapponesi (entrambi venerdì). Nell’area di Tokyo si prospetta una contrazione annua dell’1,7 per cento.